Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011
Al Titolo I, Capo III, Sezione IV del D.Lgs. n. 81/2008 è specificato che bisogna assicurare a tutti i lavoratori un’adeguata informazione sui rischi connessi all’attività svolta e le conseguenti misure di prevenzione e protezione (art. 36 – Informazione dei lavoratori) ed una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, con particolare riferimento ai rischi riferiti alle mansioni e le conseguenti misure di prevenzione e protezione caratteristici del settore di appartenenza della propria azienda (art. 37 – Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti).
Con l’accordo Stato-Regioni per la formazione dei lavoratori sono stati disciplinati la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, nonché dell’aggiornamento, dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti.
L’accordo, del 21 dicembre 2011, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell’11 gennaio 2012 ed è entrato in vigore il 26 gennaio 2012.
In particolare il percorso formativo dei lavoratori è stato articolato in due moduli distinti:
- una formazione generale con durata minima di 4 ore per tutti i settori;
- una formazione specifica con durata minima di 4, 8 o 12 ore in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.
I lavoratori di aziende a prescindere dal settore di appartenenza, che non svolgano mansioni che comportino la loro presenza, anche saltuaria, nei reparti produttivi, possono frequentare i corsi individuati per il rischio basso.
In merito alla formazione specifica, necessaria per completare il percorso formativo previsto dall’Accordo Stato Regioni sancito il 21/12/2011, il C.D.A. – Settore formazione si propone di affiancare l’azienda per progettare uno specifico percorso formativo adattato alle effettive peculiarità in merito agli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro presenti in azienda.
Enti bilaterali / Organismi paritetici
I corsi di formazione vanno comunque realizzati previa richiesta di collaborazione agli enti bilaterali e agli organismi paritetici ove esistenti sia nel territorio che nel settore nel quale opera l’azienda.
Documentazione
Sarà fornita la documentazione necessaria per l’approfondimento e l’aggiornamento degli argomenti affrontati (dispense specifiche).
Metodologia didattica
I corsi sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere i partecipanti, sollecitarne l’interesse, favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza.
Ciò permette di adattare i contenuti del corso alle esigenze degli stessi partecipanti.
Saranno utilizzati videofilmati, lavagna a fogli mobili e proiettore multimediale.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici. I docenti sono esperti di sicurezza aziendale, laureati in ingegneria ed iscritti al relativo albo professionale, con esperienza almeno triennale in materia di sicurezza e salute nel lavoro.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento
La formazione proposta potrà essere tenuta presso la sede aziendale con uso di videofilmati, lavagna a fogli mobili e proiettore multimediale.
Corsi di formazione C.D.A.
- formazione generale per tutti i lavoratori
- formazione specifica in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e al comparto di appartenenza dell’azienda
- rischi specifici legati alla mansione svolta
- uso delle attrezzature di lavoro
- uso dei Dispositivi di protezione individuali (DPI)
- la segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro
- rischi elettrici
- rischi derivanti dalla movimentazione manuale dei carichi
- rischi legati all’uso di attrezzature munite di videoterminali
- rischi di esposizione al rumore
- rischi derivanti da vibrazioni meccaniche
- rischi di esposizione a campi elettromagnetici
- rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali
- rischi di esposizione ad agenti chimici pericolosi
- rischi di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni
- rischi di esposizione ad amianto
- rischi di esposizione ad agenti biologici
- protezione da atmosfere esplosive
- rischi collegati allo stress lavoro-correlato
- rischi riguardanti le lavoratrici gestanti, puerpere in periodo di allattamento